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Visitare Monte Argentario è un vero e proprio must per chi è in vacanza in Maremma Toscana.

Parliamo di un borgo dalla forte tradizione marinaresca, situato all’estremità meridionale della regione e parte della Costa d’Argento.

Il comune è formato dalle frazioni di Porto Ercole e Santo Stefano e prende il nome dal monte su cui sorgono questi due borghi.

Molto probabilmente il promontorio era già abitato dagli etruschi, particolarmente presenti nella Maremma circostante. Ma la storia di Monte Argentario è maggiormente conosciuta quando subentra la guida romana e l’intera zona entrò a far parte della proprietà personale della famiglia dei Domizi Enobarbi che la ottennero come risarcimento delle somme prestate alla repubblica romana durante la seconda guerra punica.

Nel corso del tempo il borgo venne posseduto da numerosi signori, tra cui gli Aldobrandeschi, gli Orsini e i re di Napoli.

Cosa vedere a Monte Argentario

Tantissimi i monumenti e i luoghi di interesse storico, culturale, artistico.

 

Scopriamo i più importanti siti religiosi di Monte Argentario:

  • Convento della Presentazione al Tempio: il convento dei Padri Passionisti risale al Settecento. Costituisce la casa madre della Congregazione dei Padri Passionisti ed è costituito da convento e chiesa;
  • Chiesa e noviziato di San Giuseppe: anch’essa edificata nel corso del Settecento, come ritiro per i novizi. È composta da monastero e chiesa;
  • Chiesa di Sant’Erasmo: è uno dei luoghi di culto cattolici più antichi di Porto Ercole. Molto probabilmente qui fu ricoverato Caravaggio, trovato poi moribondo sulla spiaggia della Feniglia;
  • Chiesa di San Rocco: costruita ai piedi della collina sulla quale sorge Forte Filippo, venne edificata su un antichissimo eremo e restaurata nel Settecento;
  • Chiesa di San Paolo della Croce: si trova nella zona nuova di Porto Ercole. Nacque nel 1986 dall’unione della parrocchia di Sant’Erasmo e quella di San Paolo;
  • Chiesa di Santo Stefano: venne costruita dagli spagnoli nel corso del Seicento, ricostruita dopo la II Guerra Mondiale e consacrata nel 1950;
  • Chiesa dell’Immacolata Concezione: realizzato tra il 1973 e il 1979, è un edificio parrocchiale dall’aspetto futuristico;
  • Chiesa della Santissima Trinità: è un moderno edificio parrocchiale realizzato tra il 1999 e il 2022 e situato in località Pozzarello.

 

I più importanti siti civili di Monte Argentario:

  • Palazzo dei Governanti: luogo di residenza dei governanti spagnoli, venne costruito nella prima metà del Cinquecento;
  • Fattoria di Terrarossa: complesso rurale del XVII secolo costruito dagli spagnoli;
  • Villa La Giocondiana: risale al 1920, ad opera dell’architetto Giovanni Maria Viti. È una delle poche residenze d’epoca sopravvissute ai bombardamenti del 1944;
  • Villa La Cacciarella: conosciuta anche come Villa Feltrinelli, fu voluta dall’editore Carlo Feltrinelli nel 1940. In posizione dominante, a picco sul mare;
  • Residenze moderne: Villa L’Elefante Felice; Villa Valdroni; Villa Ricci; Villa Rebecchini.

 

I più importanti siti militari di Monte Argentario:

  • Fortezza Spagnola: venne costruita tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo. Domina l’abitato di Porto Santo Stefano ed è sede museale;
  • Rocca Aldobrandesca: era uno dei baluardi difensivi del territorio. Oggi è in parte di proprietà comunale e in parte privata;
  • Forte Filippo: costruito dall’architetto Camerini nel Cinquecento, oggi è sede di edifici abitativi;
  • Forte Stella: sorge su un promontorio a Ovest dell’abitato. Oggi è sede di mostre e rassegne culturali;
  • Forte Santa Caterina: nata per controllare l’insenatura in cui sorge il porto di Cala Galera, a fine Ottocento divenne infermeria per i prigionieri detenuti al Forte Filippo;
  • Mura di Porto Ercole: erano il sistema difensivo di Porto Ercole insieme a Porta Senese;
  • Polveriera di Monte Argentario: costruita nel tardo Settecento, era adibita a deposito di munizioni;
  • Faro di Porto Ercole: risalente al 1862;
  • Forte del Pozzarello: costruito nella seconda metà dell’Ottocento e trasformato in deposito di armi e munizioni dal dopoguerra in poi. Venne dismesso nel 1975;
  • Faro di Lividonia: venne costruito nel 1883 per illuminare la punta Nord-Ovest del promontorio. Ristrutturato nel 1926.

 

I più importanti siti archeologici di Monte Argentario:

  • Grotte carsiche: caratterizzano l’intero promontorio e presentano stalattiti, stalagmiti, laghi sotterranei, gallerie e cunicoli;
  • Grotta grande dell’Argentarola: è una grotta sottomarina nell’isolotto dell’Argentarola;
  • Grotta dei Santi: nella costa Sud-Est, è caratterizzata da numerosi reperti risalenti al Paleolitico medio e tracce che testimoniano l’occupazione dell’uomo di Neanderthal tra 50.000 e 40.000 anni fa;
  • Grotta di Punta degli Stretti: è lungo la strada provinciale 161. All’interno troviamo laghi con numerose sale e gallerie. Qui vennero ritrovati resti di ossa e utensili di età neolitica.

Monte Argentario, le spiagge più belle

Monte Argentario vanta numerose location naturalistiche di gran fascino, luoghi perfetti per gli amanti della scogliera, per le famiglie con i bambini, per chi adora stare a contatto con la natura.

Scopriamo le spiagge più belle di Monte Argentario:

  • La Feniglia: lunghissima e scenografica, è tra le spiagge più conosciute ed apprezzate di Monte Argentario. Un cordone di sabbia di 6 km, detto tombolo, unisce la collina di Ansedonia con il Monte Argentario e forma una riserva naturale con diversi accessi al mare. Tanti i percorsi naturalistici e gli osservatori ornitologici. I fondali sono bassi, adatti per le famiglie in vacanze con i bambini;
  • Spiaggia Lunga: con sabbia candida e morbida e piccoli sassolini che formano una mezzaluna bianca sempre pulita. È bagnata da acqua smeraldina e caratterizzata da fondali digradanti;
  • Spiaggia dell’Acqua Dolce: è tra le spiagge più amate del territorio. È una mezzaluna di sabbia e ciottoli bagnata da mare cristallino con colori che vanno dal blu cobalto al verde smeraldo. Ideale per gli amanti dei tuffi;
  • Le Cannelle: inserita all’interno del Parco Naturale della Maremma, è libera e ricca di ciottoli e bagnata da acqua color smeraldo;
  • La Cacciarella: è una delle spiagge più belle dell’Argentario. È stretta tra due alti dirupi che la riparano dal vento. L’acqua è di color turchese e i fondali da esplorare;
  • La Bionda: è protetta dal mare aperto da una barriera di scogli. Una particolarità che rende questa spiaggia perfetta per bagni tranquilli e rilassanti. La spiaggia è con sabbia mista a ciottoli;
  • Bagni di Domiziano: la spiaggia dell’Argentario perfetta per i bambini. La spiaggia è sabbiosa e il fondale basso;
  • La Giannella: una lunghissima spiaggia di 6 km che collega terraferma con promontorio. È tappezzata da una folta pineta, formata da sabbia dorata e ricca di stabilimenti, alberghi e campeggi.

Le calette del Monte Argentario

Raggiungibili in barca o attraverso sentieri da percorrere a piedi, le calette del Monte Argentario sono pronte a conquistare adulti e bambini con la natura incontaminata e l’acqua cristallina.

Scopriamo le più belle:

  • Cala del Gesso: una location paradisiaca. Una caletta selvaggia, tra le più belle del territorio. Ma anche tra le più difficili da raggiungere. Vi ci accediamo dopo aver percorso un sentiero di 800 metri con dislivello di 130 metri. Acqua limpida con sfumature di color smeraldo;
  • Cala Grande: è una spiaggia lunga e ampia sul versante occidentale del Monte Argentario. È caratterizzata da tappeti di posidonia oceanica che impreziosiscono un fondale decisamente colorato. Ideale per le immersioni. È accessibile sia via mare che via terra;
  • Cala Mar Morto: vanta una barriera di rocce che impedisce alle onde di raggiungere direttamente la riva creando piscine naturali con acqua sempre calma che consente di fare il bagno in totale relax;
  • Cala del Bove: un chilometro più avanti di Cala del Gesso sorge questa suggestiva cala senza spiaggia ma con soli scogli particolarmente levigati. Perfetta per fare snorkeling o per chi voglia nuotare nel mare cristallino.

Vacanze al Monte Argentario, cosa fare

La vacanza al Monte Argentario può essere arricchita da una serie di cose da fare. Su tutte ci sono le visite ad alcune location di rilevante interesse storico, artistico, paesaggistico:

  • Porto Ercole Vecchia a Porto Ercole;
  • Laguna di Orbetello ad Orbetello;
  • Rocca di Talamone a Talamone;
  • Città romana di Cosa ad Ansedonia;
  • Giardino dei Tarocchi a Capalbio;
  • Fortezza Spagnola a Porto Santo Stefano;
  • Abbazia di San Rabano nel Parco della Maremma;
  • Cala del Gesso a Porto Santo Stefano;
  • Spiaggia delle Cannelle all’Isola del Giglio.