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Il fine settimana è il momento giusto per rilassarsi, divertirsi e scoprire luoghi e borghi nuovi.
La Maremma Toscana è una delle mete in grado di conquistare davvero tutti, dai bambini agli adulti.
Il merito va alle tante opportunità di svago e divertimento, di scoperta e di conoscenza.

Weekend Maremma toscana

Natura, arte, storia e cultura ci guidano nell’individuare una serie di itinerari perfetti per single, coppie, famiglie, gruppi di persone di ogni età.

Un fine settimana in Maremma può contemplare la visita di borghi ricchi di fascino, come Pitigliano, Sovana o Sorano.

Oppure la degustazione di prodotti tipici: dal vino all’olio extravergine d’oliva, tartufo, salumi, castagne, funghi, formaggi, zafferano, bottarga, lardo.

I boschi e le campagne ricchi di sentieri sicuri e segnalati consentono di organizzare escursioni in bici, a piedi o a cavallo.

I siti archeologici ci riportano indietro nel tempo mostrandoci lo splendore di epoche passate. Le spiagge, il mare e le isole offrono scorci paesaggistici assolutamente unici.

Cosa visitare in Maremma 2 giorni

48 ore sono un tempo ristretto per riuscire a visitare tutto ciò che la Maremma Toscana può offrire.

Però possiamo individuare le mete davvero imperdibili e organizzare le 2 giornate in modo tale da ottimizzare al meglio ogni secondo a disposizione.

Cosa vedere in Maremma Toscana in 2 giorni:

  • Le Terme di Saturnia. Raggiungibili in un’ora e 30 minuti percorrendo la E80. Le Cascate del Mulino a Saturnia sono una delle 5 sorgenti termali all’aperto della Toscana. Un autentico dono della natura, un’oasi di assoluta bellezza caratterizzata da vasche calcaree nella roccia di travertino e disposte a gradoni. L’acqua termale ha una temperatura naturale di 37° C e vanta numerose proprietà benefiche e curative;
  • Pitigliano: raggiungibile tramite la E80 in quasi 2 ore. Definita la Piccola Gerusalemme della Toscana, insignita della Bandiera Arancione del Touring Club e inserita nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia. Il borgo colpisce subito per la sua posizione, posto su uno sperone di tufo. Lo ammiriamo in tutta la sua bellezza dalla terrazza panoramica di Via San Michele o dal belvedere del Santuario della Madonna delle Grazie. Tra i luoghi imperdibili spiccano il Ghetto Ebraico, Palazzo Orsini, l’Acquedotto Mediceo, la Chiesa di San Rocco, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo;
  • Vie Cave e Necropoli Etrusche: raggiungibili tramite la E80 in quasi 2 ore. Tra i borghi di Sorano, Sovana e Pitigliano sorgono dei veri e propri canyon circondati da pareti di roccia altre 20 metri. Sono disponibili numerosi percorsi, tutti accessibili gratuitamente.
    A Sovana, invece, sorge la Necropoli, inserita nel Parco Archeologico Città del Tufo. Al suo interno troviamo numerose tombe etrusche, tra cui la celebre Tomba Ildebranda.

Cosa visitare in Maremma 3 giorni

Dedicare un intero fine settimana o comunque tre giornate alla visita della Maremma consente di esplorare anche altri territori, avventurarsi nella natura o visitare antichi borghi.

Cosa vedere in Maremma in 3 giorni:

  • Città del Tufo: raggiungibili in meno di due ore attraverso la E80. È un’area che si caratterizza per la presenza di rocce di tufo. Fin dai tempi antichi vennero costruiti insediamenti, borghi e fortificazioni. Tra le destinazioni più importanti troviamo Sovana con le necropoli, Sorano, Pitigliano, le vie cave;
  • Montemerano: distante quasi un’ora e mezza da The Sense. Vi giungiamo attraverso la E80. Ha una caratteristica che ne fa un borgo unico: la forma a cuore. Qui visitiamo la rocca, piazza del Castello, la chiesa e il centro storico con gli edifici in pietra;
  • Cala Violina: ad appena 15 km dall’hotel troviamo una delle spiagge più suggestive della Toscana. Un luogo incontaminato, con sabbia chiara e granulosa contenente minuscoli granelli di quarzo che, se calpestati, emettono un suono simile a quello del violino.

Maremma: luoghi da vedere assolutamente in un weekend

Vi sono luoghi in Maremma in grado di catturare l’attenzione di adulti e bambini e che non dobbiamo assolutamente lasciarci sfuggire.

Cosa vedere in Maremma in un weekend:

  • Scansano: poco più di un’ora d’auto attraverso la E80 ci portano in un paese famoso per il Morellino di Scansano. Qui ci immergiamo nella storia del borgo, tra edifici medievali e paesaggi da favola, ma visitiamo anche i terreni e le cantine dove nasce il celebre vino;
  • Parco della Maremma: a breve distanza dall’albergo ecco il primo Parco Regionale della Toscana. Copre 18.000 ettari e vanta una varietà importante di ecosistemi popolati da numerose specie animali e vegetali. Perfetto anche per fare trekking, escursioni, gite a cavallo o in canoa lungo il fiume Orbetello;
  • Oasi WWF Laguna di Orbetello: a meno di un’ora d’auto. È imperdibile per gli appassionati di bird watching. Possiamo ammirare numerose specie che fanno tappa durante le traversate migratorie;
  • Giardino dei Tarocchi: a poco più di un’ora d’auto ecco un parco con opere ispirate ai tarocchi realizzate da Niki de Saint Phalle. Ventidue grandi figure in acciaio e cemento, ricche di significati esoterici e simbolici;
  • Cosa: a circa un’ora d’auto ecco l’antica città romana di Cosa. Ammiriamo le sue rovine, visitiamo l’area archeologica, osserviamo parte della cinta muraria, il foro, la basilica e le fondamenta del Tempio della Concordia;
  • Magliano: in meno di un’ora d’auto attraverso le E80 giungiamo in uno dei borghi più belli della regione. Le mura medievali sono ancora intatte e dai loro camminamenti osserviamo panorami mozzafiato;
  • Le Isole dell’Arcipelago Toscano: attraverso diversi tipi di imbarcazioni visitiamo le bellezze dell’Elba, del Giglio, di Capraia, di Montecristo, Pianosa, Giannutri e Gorgona;
  • Forti di Porto Ercole: ad un’ora d’auto ecco suggestive fortezze costruite nel corso della dominazione spagnola. Le più famose sono Forte Filippo, Rocca e Forte Stella.

Qual è il posto più bello della Maremma?

La Maremma è un territorio ricchissimo di cose da vedere e da scoprire.

Individuare il più bello è impresa particolarmente ardua.

Per questo ci affidiamo alle citazioni di personaggi celebri che vissero in queste località o ne rimasero affascinati visitandole.

La poetessa Felicia Herman si esprimeva così: “La verde Maremma! Un deserto di bellezza colmo di sole – anche se un velo Sopra si distende di malinconica tristezza; Orma d’uomo non calpesta il regno della solitudine Il deserto in fiore risplende invano”.

Gabriele D’Annunzio, invece, affermava «Sono Capalbio felice, difeso dal leone senese dal quale sono protetto, e da queste prime mura restaurate a proprie spese e dalla altre mura che circondano le prime, correndo gli anni millequattrocentoquattro oltre i quali il mondo aveva girato dieci anni e più volte due. »

Periodo migliore per andare in Maremma

C’è un momento dell’anno migliore degli altri per immergersi nelle atmosfere maremmane?

In realtà ogni stagione ha i suoi vantaggi. Quali?

Scopriamolo insieme.

Perché visitare la Maremma in Primavera: i parchi, le oasi e le location naturalistiche si tingono di colori e si caricano di profumi unici. Flora e fauna si risvegliano dandoci l’opportunità di ammirarle in tutta la loro bellezza. Il tutto approfittando del clima perfetto, né troppo freddo, né troppo caldo.

Perché visitare la Maremma in Estate: tra le bellezze della regione spiccano sicuramente le spiagge. Muovendoci nel periodo estivo abbiamo la possibilità di vivere questi luoghi al meglio e di fare un piacevole bagno. Imperdibili Torre Mozza, Cala Violina, Castiglione della Pescaia, Feniglia, Giannella, Talamone, Marina di Alberese, Cala del Gesso, Ansedonia.

Perché visitare la Maremma in Autunno: il periodo tra settembre e metà dicembre permette di ammirare numerose specie di uccelli intenti nella loro migrazione; di partecipare a sagre dedicate a vino, castagne, funghi, tartufo; di ammirare il meraviglioso foliage; di passeggiare a cavallo approfittando del clima non eccessivamente freddo.

Perché visitare la Maremma in Inverno: poche presenze turistiche permettono di muoversi con ancora maggiore relax. L’aria frizzantina e le atmosfere rarefatte del periodo ci consegnano un territorio dove vivere una vacanza che permette di riscoprire sé stessi visitando luoghi da sogno e vivendo la magia del Natale.