Tenuta Guado Al Tasso: dove si trova

La storia della Cantina Guado al Tasso affonda le radici nel XVII secolo, con il lavoro della nobile famiglia dei Della Gherardesca, i primi ad occuparsi di vino nel territorio di Bolgheri.
Un’autentica rivoluzione si compie con Guido Alberto della Gherardesca, grande appassionato di viticoltura.
Negli anni ’30 subentra Carlotta della Gherardesca Antinori, sposata con Mario Incisa della Rocchetta e madre di Piero Antinori.

La Tenuta permette di effettuare visite guidate che danno la possibilità di scoprire il territorio, gli ambienti di lavorazione, i rituali e le atmosfere che definiscono l’intera azienda.
Le visite vengono personalizzate al fine di offrire ai partecipanti l’esperienza che realmente si desidera vivere.
Il risultato è un percorso taylor made curato fin nel più piccolo dettaglio, pensato appositamente per grandi appassionati.
Un itinerario unico nel suo genere, che prevede una breve introduzione storica della tenuta, narrata nel suggestivo scenario della terrazza che si affaccia direttamente sui vigneti.
La visita porterà a scoprire i vigneti storici, a sentire il profumo del terreno e osservare i colori delle piante da cui nascono vini d’eccellenza.
Altra location di estremo interesse è la cantina, il luogo dove vengono tenute tutte le etichette realizzate, un vero capolavoro architettonico capace di sorprendere e di fondere in maniera impeccabile tradizione ed innovazione, estetica e praticità.
Tutte le visite si concludono con una degustazione presso Tenuta Guado al Tasso attraverso cui immergersi totalmente nei sapori e nei profumi dei vini pregiati.
Le visite guidate sono su misura e disponibili unicamente su prenotazione.

Il percorso costruito su misura per i visitatori ha il suo epilogo presso la Bottega di Guado al Tasso.
È qui che si svolgono le degustazioni che consentono di scoprire sapori e sensazioni dei grandi vini realizzati nella tenuta.
Le etichette protagoniste degli assaggi provengono dalla Tenuta Guado al Tasso ma anche da altre tenute Marchese Antinori.
Uno staff attento, esperto e professionale guiderà l’ospite nel processo di degustazione presentando il singolo vino, che verrà descritto in tutte le sue sfaccettature, dalle caratteristiche organolettiche ai processi ottenuti per realizzarlo, fino alle sue peculiarità e agli abbinamenti con specifiche pietanze.
Nella degustazione saranno presenti anche vecchie annate e grandi formati.
I calici saranno accompagnati dall’olio extravergine d’oliva realizzato in tenuta e da salumi di cinta senese di produzione propria, realizzati presso la macchia del Bruciato.
La presenza di vini d’eccellenza e di prodotti gastronomici tipici e di qualità permette di organizzare un vero e proprio aperitivo a Tenuta Guado di Tasso, da vivere in coppia, in famiglia, con gli amici.

La Tenuta rende ancora più indimenticabile ogni visita grazie alla presenza di un esclusivo ristorante.
L’Osteria Guado di Tasso è tra i vigneti ed affacciata sulla Via Bolgherese.
Estro, creatività e cura del dettaglio rendono il ristorante un punto di riferimento per chi vuol realmente conoscere il territorio circostante.
Un’esperienza che viviamo attraverso un menu dove i grandi piatti locali vengono proposti in una versione moderna e accompagnati, naturalmente, dai vini della tenuta.
Portate di mare e di terra vengono realizzate utilizzando materie prima d’eccellenza, verdure di stagione, tagli di carne selezionati, pesce freschissimo e pasta fatta a mano.

I vini di Tenuta Guado al Tasso nascono ad un altitudine di 50 metri sul livello del mare.
È qui che trovano posto circa 320 ettari di vigneto coltivati a Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Syrah, Petit Verdot e Vermentino.
Le piante possono beneficiare di clima mite per la vicinanza al mare, di un terreno di origine alluvionale con peculiarità che esaltano carattere e personalità delle varietà, di brezze che attenuano calura estiva e rigidità invernali.

Guado di Tasso Vermentino nasce nel 1996 e conquista per la spiccata mineralità, la freschezza e la forte componente aromatica.
Di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, è sapido, fresco, con un finale agrumato.
Un vino intenso al naso e con profumi di frutta tropicale, agrumi e fiori bianchi.

Guado di Tasso Bruciato è un rosso ottenuto da un mix di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah, affinato per 12 mesi in barriques e messo a riposare per altri 4 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
È di colore rosso rubino intenso, con profumi di ciliegia, di frutti rossi, spezie dolci e note balsamiche.
Ha un gusto equilibrato e si abbina perfettamente con salumi, formaggi, carni rosse e selvaggina.

Guado di Tasso Matarocchio è un vino particolare perché nasce da un’unica varietà e da una singola parcella di vigneto.
Il Cabernet Franc è assoluto protagonista in questo rosso di particolare caratura, maturato per 18 mesi in barrique di rovere e affinato per altri 12 mesi in bottiglia.
Dalla forte complessità organolettica, è di colore rosso rubino intenso, con sentori di cacao, tabacco, prugna matura e caffè tostato. Si abbina a carni rosse, formaggi stagionati e selvaggina.

Guado di Tasso Scalabrone è un rosé che nasce dall’unione di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. All’indomani della vendemmia le uve vengono vinificate in modalità separata. La fermentazione alcolica avviene in contenitori in acciaio inox. Successivamente c’è un breve periodo di affinamento, sempre in acciaio, a cui segue l’imbottigliamento.
È un vino intenso e fruttato, con variegate sfaccettature aromatiche. Si abbina ottimamente con salumi, carni bianche e guazzetti di mare.